martedì 3 agosto 2010

DAGOSPIA.COM e CUANDO CALIENDO EL SOL -

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 SCONTRI ARMATI TRA SOLDATI ISRAELIANI E LIBANESI - AHMADINEJAD VUOLE DIBATTITO CON OBAMA - ROMANI, SULLA NOMINA È ANCORA STALLO - GRILLO: ELEZIONI FOLLIA – CESA: A INCONTRO UDC-FLI ANCHE API E FORSE MPA - STORACE (LA DESTRA), FINI HA IL TERRORE DELLE ELEZIONI - BERSANI, TERZO POLO? NON LO TEMO, FINI E CASINI ORA PIU’ VICINI A NOI…

1 - SCONTRI ARMATI TRA SOLDATI ISRAELIANI E LIBANESI
- Scontri armati tra soldati libanesi e israeliani sono in corso lungo il confine provvisorio tra i due Paesi, nei pressi della località di Adaisse. Almeno due razzi katiuscia sarebbero stati lanciati dal sud del Libano verso il nord di Israele, secondo quanto riferisce la tv panaraba al Arabiya. L'emittente afferma inoltre che lo Stato ebraico avrebbe risposto sparando colpi di artiglieria contro una postazione dell'esercito libanese nei pressi di Adayyse, lungo la Linea Blu di demarcazione tra i due Paesi. Il soldato Hassan Nazzal e il civile Ibrahim Abbud, entrambi libanesi, sono rimasti feriti negli scontri che, secondo l'emittente, sono ancora in corso.
Un soldato e un civile libanesi, riferisce al Jazira, sono stati feriti durante gli scontri con i militari israeliani. Adaisse è una località libanese a ridosso della Linea Blu di demarcazione con Israele, nel settore centrale del confine. Il sud del Libano è dall'autunno 2006 pattugliato da oltre 10.000 caschi blu della missione Onu (Unifil), di cui fanno parte circa 2.000 italiani
PAOLO ROMANI
2 - ROMANI, SULLA NOMINA È ANCORA STALLO
La Repubblica
 - Sul Colle non hanno ancora ricevuto nessun segnale da parte del governo. La nomina di Paolo Romani, sul quale Napolitano aveva espresso dubbi, sembra destinata così a slittare ancora. Forse a settembre. Ma forse potrebbe saltare del tutto, visto che altri nomi hanno preso a girare per lo Sviluppo economico (Berlusconi avrebbe in mente di affidare il ministero ad una donna). Con disappunto di Napolitano, che aveva chiesto di far presto a risolvere l´interim. Per Romani, a meno di una soluzione dell´ultim´ora, non sembra dunque risolta la questione del conflitto di interessi sollevata appunto dal Colle.
In particolare non risulterebbe a posto il dossier presso l´Antitrust, ovvero la dichiarazione con cui ministri e sottosegretari escludono partecipazioni in aziende e società (un adempimento previsto dalla legge Frattini). E anche i tempi tecnici per la nomina ormai sono strettissimi. Domani è prevista l´ultima riunione del Consiglio dei ministri prima della pausa estiva. Ma già nel pomeriggio di oggi il presidente della Repubblica dovrebbe lasciare Roma per due settimane di riposo a Stromboli.
3 - PALPITAZIONI
Jena per la stampa.it
 - Cuando calienta el sol
aquí en la playa
siento tu cuerpo vibrar cerca de mí
es tu palpitar, tu recuerdo
mi locura, mi delirio
me estremezco oooh...
cuando Caliendo el sol
CALIENDO_BIG
4 - GRILLO: ELEZIONI FOLLIA
 la stampa.it -
 Premesso che «andare ora alle elezioni è pura follia», tuttavia il Movimento 5 Stelle guidato da Beppe Grillo si prepara e annuncia che, si facciano ora o nel 2013, sarà presente con il proprio simbolo e candidati alle prossime consultazioni. «Il MoVimento 5 Stelle - si legge in un comunicato pubblicato sul blog di Grillo - si presenterà alle elezioni politiche, che siano ora o nel 2013, e alle elezioni comunali del 2011 che riguardano molti capoluoghi di provincia come Milano, Torino, Bologna e Genova. La scelta dei candidati sarà fatta on line attraverso il portale dagli iscritti. Loro - aggiunge il comico genovese riferendosi ai partiti e ai leader che siedono in Parlamento - non si arrenderanno mai: noi neppure».
BEPPE GRILLO IN VACANZA A PORTO CERVO OLYMPIA
5 - AHMADINEJAD VUOLE DIBATTITO CON OBAMA
Sole24Ore
 - Un faccia a faccia davanti ai giornalisti di tutto il mondo in cui ognuno «proponga le soluzioni ai problemi del pianeta»: questa la sfida lanciata a Barack Obama dal presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, che oggi festeggiaun anno dal reinsediamento dopo le contestate elezioni del 2009.
«A settembre parteciperò all'Assemblea dell'Onu a New York», ha detto Ahmadinejad. «Sono pronto a sedermi a un tavolo con Obama, faccia a faccia, da uomo a uomo, per parlare liberamente di questioni mondiali davanti ai media per trovare la soluzione migliore».
6 - CESA, A INCONTRO UDC-FLI ANCHE API E FORSE MPA
(Adnkronos) -
 'Con l'incontro di oggi, non nasce un soggetto politico nuovo, ma trovare convergenze in Parlamento tra noi, Fli, Api e forse anche Mpa diventa un dato rilevante e una grande novita''. Lo ha detto Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc rispondendo ai giornalisti nella sede del partito per salutare Michele Vietti, nuovo vicepresidente del Csm. 'L'incontro avverra' alle 13.30 nella Sala De Gasperi della Camera. L'obiettivo -aggiunge- e' trovare una linea comune sulla mozione di sfiducia al sottosegretario Caliendo.
Saranno presenti esponenti dell'Udc, rutelliani, Conte, Bocchino, Moffa e Della Vedova per Futuro e Liberta' per l'Italia e forse anche Giovanni Pistorio dell'Mpa'.
AHMADINEJAD
7 - CONTE (FLI), DOPO INCONTRO CON UDC ANNUNCIO PER ASTENSIONE SU CALIENDO
(Adnkronos) -
 "L'astensione sembra essere l'ipotesi piu' probabile, l'annuncio ufficiale lo daremo dopo l'incontro che faremo oggi con l'Udc". Lo afferma a "Radio 24" Giorgio Conte, capogruppo di Fli alla Camera, a proposito del voto sulla mozione di sfiducia al sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo.
8 - GRANATA (FLI), VIOLATO CODICE ETICO ANTIMAFIA POLITICA ROMPA OGNI AMBIGUITA' - IN CANDIDATURE ED ELETTI CI SONO INFILTRAZIONI E ZONE D'OMBRA
(Adnkronos) - 
'Nonostante la condivisione teorica al codice etico promosso dalla commissione Antimafia, sia tra le candidature che tra gli eletti ci sono infiltrazioni e zone d'ombra. Nonostante la carente collaborazione delle Prefetture stiamo ricomponendo il quadro e riferiremo alle Camere. La politica rompa ogni ambiguita' nella lotta alla mafia'. Lo ha affermato il Vice Presidente della Commissione Nazionale Antimafia Fabio Granata, aggiungendo che "alcuni partiti e alcuni candidati alla Presidenza delle Regioni non hanno vigilato come era richiesto e doveroso'.
9 - MAFIA: PROCURATORE GRASSO, NO AD ALLARMISMI SU RISCHIO ATTENTATI: "NON HO PALLA DI CRISTALLO PER PREVEDERLI"
(Adnkronos) - 
"Non ho la palla di cristallo per poter prevedere possibili attentati di Cosa nostra". Cosi' il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, commenta con l'ADNKRONOS le notizie circolate negli ultimi giorni riguardo ad un possibile ritorno alla stagione stragista della mafia. "Mi auguro che non sia cosi' - ha aggiunto - e non penso sia giusto alimentare allarmismi. Ieri in un incontro a Cortina d'Ampezzo ho solo sottolineato che nel passato, durante il periodo delle stragi del '92, quando la mafia ga deciso di attaccare le istituzioni eravamo in un momento di tensioni politiche, c'era tangentopoli e probabilmente qualcuno voleva dare uno scossone per conservare un sistema, piu' che per cambiarlo. Ma ad oggi non abbiamo elementi per parlare di rischio attentati".
Per Grasso "la mafia e' un fenomeno che continua a permanere, nonostante i recenti successi di magistratura e forze dell'ordine l'abbiano indebolita, come dimostra la difficolta' di prendere decisioni importanti perche' tutti i capi sono al 41 bis. Certamente i movimenti antimafia hanno aiutato tanto la lotta perche' Cosa nostra si nutre di consenso sociale, quindi meno ne ha piu' e' debole".
MICHELE VIETTI PIPPO MARRA
10 - FARINA (PDL), ASTENSIONE SU CALIENDO EQUIVALE A SCELTA DI PONZIO PILATO - SI GIOCA SUL DESTINO DI UNA PERSONA PER COSTRUIRE UN FITTIZIO 'CENTRO'
(Adnkronos) - 
"La decisione data per sicura di votare l'astensione sulla mozione di sfiducia per il sottosegretario Caliendo da parte di Futuro e liberta' e dell'Udc equivale in campo morale alla scelta di Ponzio Pilato. La questione morale in questo caso si fa subito immorale". E' quanto afferma Renato Farina, deputato del Pdl.
"Si gioca sul destino di una persona per costruire un fittizio 'centro' distinto dal si' e dal no. Un centro piuttosto vile, direi.
Nessuna forza politica tantomeno moderata e sulla linea dei valori del Ppe -conclude Farina- puo' nascere giocandosi ai dadi la reputazione e l'onorabilita' di un uomo".
11 - PDL, DAI DEMOCRISTIANI DEL PARTITO NO A SFIDUCIA CALIENDO
(Adnkronos) -
 "Siamo rappresentanti nel Pdl di quel filone politico-culturale che si riconosce nella storia della Democrazia cristiana e dei suoi alleati spazzati via nel biennio 1992-1994 da una furia giustizialista non contrastata da chi allora aveva la massima responsabilita' nel partito". E' quanto affermano i parlamentari del Pdl, Emerenzio Barbieri, Vincenzo De Luca, Gianfranco Rotondi, Deodato Scanderebech, Luigi Compagna, Mauro Cutrufo, Carlo Giovanardi, Tomaso Zanotelli.
GRANATA-BOCCHINO
"Ci troviamo nuovamente oggi -continuano i parlamentari del Pdl- a dover assistere attoniti alla richiesta di dimissioni di un sottosegretario alla Giustizia del governo Berlusconi sulla base di accuse a dir poco fumose e senza nessun accertamento di responsabilita'".
"Votare su questa mozione o astenersi su di essa vuol dire abdicare ad ogni forma di rispetto verso la democrazia e le sue regole, lasciando -concludono- parlamentari e membri di governo alla merce' delle iniziative piu' spregiudicate dalle quali nessuno si illuda di poter essere domani al sicuro".
12 - MENIA, FLI VOTERA' COMPATTO, DOMANI SCOPRIREMO LE CARTE SU CALIENDO - NON ANTICIPIAMO NULLA, CI RIUNIREMO STASERA PER FARE IL PUNTO
(Adnkronos) -
 'Non sono un mago. E' ovvio che essendo un gruppo appena nato, dovra' votare compatto. Non anticipiamo nulla, stasera ci riuniremo per chiarire idee e dubbi, e domani scopriremo le carte'. Lo dice all'ADNKRONOS Roberto Menia, sottosegretario all'Ambiente ed esponente di Futuro e Liberta' per l'Italia, a chi gli chiede la posizione dei finiani sul voto di sfiducia al sottosegretario alla Giustizia, Giacomo Caliendo, calendarizzato per domani pomeriggio alla Camera.
13 - STORACE (LA DESTRA), FINI HA IL TERRORE DELLE ELEZIONI
(Adnkronos) -
 "Una settimana fa Fini sentenziava che gli indagati vanno sbattuti fuori dalla politica. Ora su Caliendo se la fanno sotto perche' hanno il terrore delle elezioni. Tra legalita' e poltrone..." E' quanto dichiara Francesco Storace segretario nazionale de La Destra.
PIETRO GRASSO PROCURATORE ANTIMAFIA
14 - VIETTI, DA OGGI NON RAPPRESENTO PIU' L'UDC MA PARLAMENTO INTERO- DURATA LUNGHISSIMA DEI PROCESSI E' PIAGA INSOPPORTABILE
(Adnkronos) -
 "Sono stato uomo di partito, da questo momento pero' non rappresento piu' l'Udc ma il Parlamento intero". Lo ha detto Michele Vietti, diventato vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, riconsegnando a Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc, la tessera del partito. Con una cerimonia e un brindisi, questa mattina, nella sede romana, l'Unione di centro ha salutato e augurato buon lavoro a Vietti. All'ex collega di partito e' stata consengnata la tessera onoraria.
"Sono orgoglioso e commosso -ha detto Cesa rivolgendosi al nuovo componente del Csm- con la tua elezione mettiamo, in un organismo importante, un uomo che ha dimostrato di avere valori umani e professionali. A te aspetta un compito difficile, quello di fare da pacere tra la politica e la magistratura. Sappiamo che svogerai il tuo ruolo con grande imparzialita'. La tua elezione e' un motivo di riscossa per tutti noi".
"Nessuno dimentica la propria storia e le proprie battaglie -ha risposto Vietti- ma adesso c'e' un cambio di passo. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso belle parole nei miei confronti e da parte mia ci sara' la massima lealta'. Un obiettivo -ha concluso il nuovo vicepresidente del Csm- sara' mettere fine a un'insopportabile piaga: la durata lunghissima dei processi".
RENATO FARINA JOLE SANTELLI
15 - BERSANI, TERZO POLO? NON LO TEMO, FINI E CASINI ORA PIU' VICINI A NOI - OGNI VOTO IN DISSONANZA SU CALIENDO E' UN BENE, IL RESTO LO VEDREMORoma, 3 ago. (Adnkronos) - Pier Luigi Bersani non e' preoccupato dall'attivismo del trio Fini-Casini-Rutelli. Intanto, ragiona il segretario del Pd, "stiamo all'oggi" e intende la mozione di sfiducia nei confronti di Giacomo Caliendo: "Ogni voto in dissonanza" dal governo "e' un bene", osserva Bersani parlando con l'ADNKRONOS. "Il resto -aggiunge- lo vedremo piu' in la'".
Il segretario del Pd, comunque, non teme l'eventuale nascita di un 'terzo polo': "Io faccio presente solo una cosa: l'altra volta Fini e Casini stavano dall'altra parte. Ora sono piu' vicini a noi. Chiedo: e' un bene o un male? Non credo proprio che sia un male. Comunque, ripeto, lo vedremo piu' in la'. Stiamo all'oggi, intanto".
GIANFRANCO ROTONDI
16 -BONDI, SU 'LA STAMPA' 'ENCOMIABILE RISERBO' SU CASA MONTECARLO
(Adnkronos) -
 'L'inchiesta condotta da alcuni quotidiani nazionali, in particolare da parte de Il Giornale, in riferimento all'utilizzo di un bene appartenuto ad un partito politico, comincia timidamente ad affacciarsi anche sulle pagine dei grandi quotidiani, cosiddetti indipendenti, con l'eccezione pero' de La Stampa, che mantiene al riguardo un encomiabile riserbo, pur dando la notizia della querela nei confronti de Il Giornale'. E' quanto dichiara il coordinatore Pdl Sandro Bondi in merito alla vicenda della casa di Montecarlo e della querela a Il Giornale da parte del presidente della Camera, Gianfranco Fini.
PIERLUIGI BERSANI
17
- FLI: FINI SCHERZA CON CAPOGRUPPO CONTE, NON TI ABITUARE =
(Adnkronos) 
- Giorgio Conte e' il neo capogruppo pro tempore di Futuro e liberta' per l'Italia, la nuova formazione finiana in Parlamento. E come tale subisce le 'attenzioni' dei cronisti in Transatlantico a Montecitorio. La seduta in aula sta per riprendere. E proprio mentre il deputato si trova alle prese con un gruppo di cronisti, alle sue spalle si avvicina Gianfranco Fini. Il presidente della Camera scherzando si rivolge a Conte: 'Ormai sei un protagonista, non ti ci abituare', dice Fini al capogruppo Fli prima di entrare in aula. I deputati del neo gruppo parlamentare, per il momento, prenderanno posto nell'emiciclo negli stessi banchi che occupavano prima, quando erano all'interno del gruppo Pdl.
16 - ROTONDI, DEPUTATI CONTRO PREMIER? INGRATI DEL GIORNO DOPO
(Adnkronos) - 
'Leggendo le tante interviste contro Berlusconi rese da deputati eletti in liste col suo nome, penso alla massima del mio vecchio amico Vincenzo Scarlato: 'L'ingratitudine e' il sentimento del giorno dopo'". Cosi' Gianfranco Rotondi, ministro per l'Attuazione del programma di governo, citando Vincenzo Scarlato, deputato salernitano e personaggio di spicco della Dc degli anni tra il '60 e l'80.

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