Il super ministro Tremonti durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi giudica falso e inutile il referendum sull'acqua pubblica. «La direttiva è applicazione di un trattato. Sulla materia dei trattati non ci può essere referendum abrogativo». In ogni caso «il referendum è falso come contenuto ideologico, non è cristallino come l'acqua», ha concluso Tremonti.
Noi pensiamo che la battaglia per difendere un bene comune come l'acqua dalle grinfie del mercato sia legittima e "limpida". L'unica cosa "sporca" è il tentativo di offendere milioni di persone che chiedono il rispetto di un diritto elementare, appunto la gestione pubblica dell'acqua. E ancora più sporca è l'operazione, promossa trasversalmente da parlamentari Pdl e Pd, di battersi per il "no" inventando che la privatizzazione evita gli sprechi e tutela la qualità del servizio. Questo è "falso" e non certo un referendum che ha registrato il record di firme raccolte.
Buttiamolo con tutta l'acqua sporca!
fonte : http://www.controlacrisi.org/
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