venerdì 11 marzo 2011

Le personalità che stanno dietro le piante… Fanno la differenza? (di Shantibaba)

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Le personalità che stanno dietro le piante… Fanno la differenza? (di Shantibaba)Ho fatto un sogno: stavo coltivando una pianta dai fiori massicci a forma di razzo, compatta, dalle fragranze tipiche di una profumeria e, nel sogno, la pianta continuava a dirmi con un grido squillante: “Nutriscimi Seymour, nutriscimi!” Quando mi sono svegliato, ho realizzato che sono nato per essere un astronauta, un profumiere, oppure un botanico. Poiché ho paura dell’altezza, non c’era altra scelta se non quella di combinare le altre due in un unico lavoro! Perciò sono diventato un breeder (creatore) di semi, un coltivatore ed un consumatore a scopi medicinali. Il senso dell’umorismo è un’ampia parte della personalità di una persona ed io ne ho in equa parte, altrimenti non avrei mai voluto essere in un’industria che ha vissuto sul confine della legalità dal suo inizio a oggi!
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(Howard Marks nelle serre della MrNice Seedbank, gestite da Shantibaba)
Con il districarsi della mia carriera, il mio invecchiare e diventare più saggio (apparentemente), ho iniziato a capire che certe personalità si accompagnano meglio con certe piante piuttosto che altre. Il lavoro delle piante e quello di laboratorio fanno affidamento sul pensare in modo strutturato e sistematico ed è necessaria una progettazione anticipata… Infatti si lavora guardando dai 6 agli 8 mesi davanti a sé. Molte persone non sono brave ad aspettare o pianificare bene le cose per il futuro, per questo non si tratta di un lavoro per tutti. Quello è il motivo per cui in quest’articolo tratteremo i diversi tipi di personalità che si nascondono dietro ai coltivatori e alle piante.
L’essere aperti di mente è una qualità essenziale per la maggior parte delle cose nella vita. Se non volete perdervi nessun evento è importante tenersi stretta questa qualità. Restereste stupiti nel sapere quante delle persone che sembrano aperte di mente, in realtà nutrono seri pregiudizi e opinioni dentro di loro. Il modo per combattere le sensazioni iniziali e le reazioni a cose che fanno scattare la rabbia dentro di noi, è cercare di fare l’opposto di quello che vi sentite di fare. Fate pratica e vedrete che gli impulsi si spengono e ne seguirà l’equilibrio.
serra2Durante i miei anni di lavoro mi è stato chiesto di visitare molte grow room, coltivatori di cloni situati in posti strani, e agriturismi sospetti trasformati in stabilimenti da coltivazione da milioni di dollari sparsi per tutto il globo. Io sono una persona riservata e probabilmente grazie alla natura del mio lavoro, la maggior parte dei coltivatori non si sente minacciata nel farmi vedere i loro intimi santuari. Ho avuto molte grow room in tutto il mondo e le possiedo ancora, per questo il tutto mi è molto familiare e cerco di non infrangere mai le mie regole, se non è strettamente necessario. La regola numero uno è quella di far sempre vedere alla gente solamente ciò che hanno bisogno di vedere. Tuttavia la maggioranza dei coltivatori è felice di infrangere questa regola e invitarmi dentro… e come se riesco a leggere le persone quando vedo la stanza o le stanze e la loro disposizione!
Mentre entro in un nuovo luogo segreto ed esamino la stanza in generale, vedo se materiale organico è stato lasciato in giro, se le cose sembrano in ordine per la produzione, lo stato di salute delle piante, l’odore dell’aria e la sua pressione, dove vengono tenute le sostanze chimiche, come è fatto l’impianto elettrico, se sono elettricisti sofisticati o dilettanti, dove si trovano l’aria d’entrata e quella di uscita, se ci sono o meno dei ventilatori e se sono sporchi, e una moltitudine di altri dettagli… Tutto questo è ciò che vedono i miei occhi nei pochi secondi successivi all’ingresso in un nuovo ambiente. Poi senza pensare consciamente, capisco già la personalità della persona con cui sto parlando. Nel corso degli anni ho notato 4 tipi distinti di personalità che lavorano sulle piante o nelle grow room. Così ho deciso di farne una lista e descriverle al meglio delle mie capacità.
La personalità A è il tipo eccessivamente attivo, multi-funzione, in grado di fare tutto, mantenere tutte le varie stanze organizzate e igieniche con programmi periodici di manutenzione. Questo personaggio solitamente ha l’occhio per il dettaglio e cerca sempre nuovi metodi per migliorare le cose e renderle più efficienti e razionalizzate. La delega dei compiti è una caratteristica naturale di questo tipo di personaggio. Tutto sembra essere inalato ed esalato, senza troppo stress. Questa persona tiene molte cose a mente ma scrive tutto e pianifica su carta per aumentarne la struttura e l’arco di tempo. Solitamente è un tipo di personaggio leader, con una buona prospettiva su tutti i piccoli quadri che insieme compongono il quadro grande. La gente tende a chiedere consigli a questo tipo di persona… Saggezza ed efficienza pratica sono i termini che la riassumono al meglio.
La personalità B è il tipo silenzioso, meticoloso e sistematico che è quasi come un’ombra e in situazioni normali passa inosservato. Questo tipo di persona si accontenta guardando le strutture delle foglie e passeggiando con una lente d’ingrandimento osservando il regno vegetale in miniatura, felice di essere circondato da piante piuttosto che da troppe persone. Fortemente orientato sull’incarico, egli mantiene la stanza in modo molto pulito e organizzato. Altamente auto analitico in modo da conoscere a fondo il raccolto davanti a sé, è disciplinato verso le piante e un coltivatore di fiori di successo. Questo personaggio si istruisce al meglio tramite l’osservazione e l’apprendimento degli sbagli altrui, facendo ricerca costante e raccogliendo nozioni da tutti i settori del regno vegetale.
La personalità C è il fumatore che vuole coltivare per ottenere la sua medicina e impara a coltivare per motivi di necessità. Questo tipo di persona è solitamente il tipo di fumatore arrabbiato che è stato motivato a comprare un impianto e alcuni semi poiché la sua unica alternativa era la merda servita sul mercato nero ad alti costi. Tende ad avere colpi di fortuna con le coltivazioni in base alle influenze esterne poiché il coltivare non è una cosa che viene naturale agli inizi. Dopo alcuni successi questo tipo di personaggio può diventare un maestro e procedere ad essere un breeder per hobby, imparando lungo la strada molte cose con successo riguardanti se stesso e le proprie capacità. In questa categoria troviamo i coltivatori per scopo medicinale poiché molti di loro non usavano la Cannabis prima di imparare a coltivare in modo da procurarsi da soli le medicine. Il coltivare ha una potenziale influenza che cambia la vita di queste persone in una maniera positiva e soddisfacente.
La personalità D è il coltivatore sporadico, che può imparare a vedere le unità ed i sistemi dietro una coltivazione ma che non comprende esattamente con successo cosa sta guardando o ricercando, poiché la vita delle piante per lui è così aliena. Questa persona prova con determinazione ed è diligente allo stesso modo degli altri tipi ma non si sente del tutto confidente attorno al mondo della flora. Lo stimolo per la coltivazione nasce inizialmente da motivazioni economiche e dalla richiesta di un prodotto finito, i quali solitamente comportano un poco di impazienza e ciò può causare errori e fallimenti. È difficile per questo tipo di coltivatore riuscire a fare davvero bene se non riesce a vedere eventualmente le unità per rendere le cose più facili, quindi alla fine è veramente un coltivare stile gioco al lotto. Ma le persone raggiungono lo scopo se fanno abbastanza pratica e se hanno il potenziale per procedere a cose più grandi. Molti coltivatori giovani e alle prime armi tendono a venire descritti al meglio attraverso questo tipo di personalità.
Queste sono osservazioni generali fatte da me durante il corso di alcuni decenni osservando, addestrando e insegnando a diversi generi di persone questa nuova vocazione alternativa. Non vuole essere per nulla uno standard permanente di personalità nel lavoro, e ci sono sempre sufficienti eccezioni alle regole. Dove non c’è regolamentazione reale in un ambito di lavoro, ma piuttosto a una serie di macchinari usati, viene consentita una maggiore diversità nelle persone attratte dal posto di lavoro, in quanto ci sono meno vincoli posti sulla forza lavoro. Ciò significa che tutti possono fare questo lavoro, e credetemi tutti i tipi provano e hanno successo! Ho incontrato banchieri e avvocati che non hanno mai toccato una cosa vivente nella loro vita e sono diventati coltivatori incredibilmente competenti. Ho visto i migliori lavoratori agricoli che si sono sviluppati dall’essere gente che non sapeva dove crescessero le radici su una pianta. Le persone peggiori con cui ho dovuto avere a che fare sono state quelle che credevano che l’unico modo di coltivare una pianta fosse il modo loro…
Inutile dire che non hanno superato il test dell’umorismo o della mentalità aperta fin dall’inizio quindi non sono mai stati destinati a durare, ma di questi tipi ce ne sono in tutti i lavori. Personalmente ho ottenuto molti risultati nella coltivazione e fioritura della Cannabis ma sono specializzato particolarmente nelle coltivazioni di greenhouse a oscuramento su scala commerciale. Queste significano una dose incredibile di lavoro manuale, che necessita di forza lavoro, addestramento ecc…
serra1Fino ad oggi la mia storia preferita di reclutamento di persona aiutante nel mondo della Cannabis è quella di quando ho realizzato che avremmo avuto bisogno di un centinaio di persone, per la pulitura delle piante nel raccolto in una particolare greenhouse in Svizzera, composta da 25000 piante indoor e 60000 piante outdoor. Quindi ho fatto il calcolo, che se ogni pulitore avesse fatto 10 kg di pianta fresca di media al giorno, con un’aspettativa per quel raccolto dalle 15 alle 20 tonnellate di pianta fresca… Fate il conto di trovare una forza lavoro di 200 persone che fanno 2 tonnellate al giorno.. Quindi con 200 pulitori in una settimana tutto sarebbe stato ok. Poi ho deciso di utilizzare un approccio diverso, più laterale. Ho deciso di cercare tramite annuncio dei parrucchieri disoccupati. Ho accolto e trattato un gruppo di loro, 20 per la precisione, e li ho separati dagli altri pulitori. Lo so che questo suonerà ridicolo ma il migliore tra i 20 ricavava di media in una giornata 36 kg di pianta fresca ed il peggiore del gruppo ne faceva 26 kg… Inutile dire che l’anno successivo ho assunto ogni parrucchiere disoccupato nel raggio di 100 km dalla coltivazione durante il periodo di raccolta. È una soluzione semplice ad un problema grande che è nata da un’idea non convenzionale… E ha funzionato e funziona ancora oggi.
Quindi semplificando le personalità nel rapporto con le piante è giusto dire che tutte le persone possono imparare a lavorare sulle e con le piante. Alcuni tipi sono più a loro agio, competenti e pazienti di altri. Imparare i principi di base e permettere a una persona di comprendere come sviluppare uno stile che lavori per l’individuo lungo il percorso sono dei buoni consigli per coloro che stanno pensando di lavorare o eseguire coltivazioni. Ma la cosa più importante su cui fare attenzione è il modo in cui la pianta reagisce alla persona. Sarà facile vedere quali persone sono sensibili verso le piante, poiché queste ultime saranno le più salutari. Alla fine tutte le personalità del mondo potrebbero pensare di essere le migliori per il lavoro ma il giudice finale sarà sempre la pianta stessa della Cannabis!
A cura di SHANTIBABA
Breeder della Mr Nice Seedbank. Tra i massimi esperti mondiali di genetiche e semi di cannabis. Padre di alcuni degli strain più famosi al mondo tra cui White Widow e Super Silver Haze.

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