Secondo Gioele Magaldi, appartenente al Grande Oriente d’Italia sarebbe Flavio Carboni l’anello di congiunzione tra il Cavaliere e la massoneria, della quale il Premier farebbe parte da sempre. Nelle associazioni segrete esponenti politici di primo piano di ogni schieramento, sia del Pd che del Pdl
In un’intervista bomba, Gioele Magaldi, massone del Grande Oriente d’Italia Democratico, parla dei rapporti del presidente del Consiglio con la massoneria. Durante la puntata di ieri de La Zanzara, il programma radiofonico di Giuseppe Cruciani su Radio24, Magaldi spiega che “i rapporti di Berlusconi con la massoneria non sono mai cessati“.
SILVIO DA SEMPRE MASSONE – “I media italiani – afferma Magaldi – parlano sempre della solita storia, trita e ritrita, della P2, in realtà Berlusconi ha avuto rapporti molto stretti con Armando Corona che è stato Gran Maestro dall’82 al ‘90, e l’anello di congiunzione era proprio Flavio Carboni, lo sfigato e pensionato della ricostruzione fantastica che hanno fatto. Berlusconi è un massone a tutti gli effetti: la frequenta, la frequenta la massoneria, nelle modalità in cui lui e molte persone del suo entourage hanno deciso di avere rapporti“.
MASSONI SIA A DESTRA CHE A SINISTRA – Aggiunge poi che Berlusconi, che lui continua a chiamare “fratello Silvio“, “ha costruito un sistema di potere che non avrebbe potuto costruire senza l’apporto di determinati ambienti massonici“. Si tratterebbe di un’influenza, quella della massoneria, che interesserebbe tutti gli schieramenti politici. Magaldi, che dice di poter facilmente reperire elenchi completi e dettagliati degli iscritti alla massoneria, afferma che “vi sono massoni sia nel Pdl che nel Pd, nel Pd anche dirigenti importanti che fanno parte della direzione nazionale“.
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