martedì 31 agosto 2010

Dell’Utri contestato a Como: i video.

Ascolta il post Listen to this Page. Powered by Tingwo.co


[Video realizzati da QuiComo.it]



PS: Secondo la ricostruzione del Fatto Quotidiano qualcuno ha urlato “Altro che in galera, devi essere appeso per i piedi“. FONTE : http://ilnichilista.wordpress.com/


“Fuori la mafia dallo Stato”. A Como Dell’Utri contestato, abbandona il palco



Il senatore azzurro era ospite del Parolario. Il suo intervento doveva ruotare attorno ai presunti diari di Mussolini
Al grido di “Fuori la mafia dallo Stato” e “Devi andare in carcere”, il Senatore Marcello Dell’Utri, ospite nel tardo pomeriggio a Como della rassegna Parolario dedicata all’universo dei libri ha dovuto abbandonare il palco e rinunciare all’annunciata presentazione dei presunti diari di Mussolini.
Una dura contestazione nei suoi confronti che era decisamente nell’aria da qualche giorno tanto che lo stesso Dell’Utri, che ha un domicilio a Torno, vicino a Como, aveva rinunciato a presenziare sabato all’inaugurazione.Urla, grida, spintoni: “Altro che in galera, devi essere appeso per i piedi” si è sentito qualcuno urlare. “Sei un mafioso, vergognati”, ha urlato qualcun altro aggiungendo “uno solo dovete portare dentro e lo sapete. Uno solo, lui”. Protagonisti della contestazione sono stati un centinaio tra ragazzini che si sono dati appuntamento dopo il tam tam su Facebook e un gruppo di attempati militanti a Rifondazione comunista.


L’incontro di oggi non ha avuto neppure inizio in quanto all’arrivo del senatore alla manifestazione un centinaio di persone ha immediatamente iniziato a protestare gridando slogan e Marcello Dell’Utri si è quindi allontanato dagli stand allestiti in centro città. La partecipazione del senatore alla manifestazione era stata nei giorni scorsi criticata dagli esponenti della sinistra di Como.  La contestazione si è conclusa con un’intonazione spontanea di Ciao bella ciao.


Nel maggio scorso Marcello Dell’Utri è stato condannato in appello a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Condanna, va detto, che non comprende gli anni delle stragi mafiose. Va anche ricordato che durante la conferenza stampa a poche ore dalla condanna dei giudici palermitana per l’ennesima volta aveva espresso stima al “suo eroe” Vittorio Mangano.

0 commenti:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...