Sabato dalle 16 una street parade dall'Ostiense alla Bocca della verità a favore della liberalizzazione della canapa
Canapa coltivata per uso terapeutico (Epa) |
ANTI-PROIBIZIONISMO – Un appuntamento che si tiene, in contemporanea, in altre 420 città nel mondo (ben 120 in più rispetto allo scorso anno): nella Capitale, carri colorati, al suono di musica rigorosamente reggae, sfilano dalle 16 di sabato 7 da piazzale dei Partigiani all’Ostiense. Da qui, il “rumoroso” serpentone transita per viale Aventino, via dei Cerchi, costeggiando il Circo Massimo, fino a raggiungere la Bocca della Verità per un giorno ribattezzata “street parade”.
STREET PARADE – Musica e parole: no stop fino alle 23.30. Una street parade lunga un giorno. I partecipanti chiedono “la liberalizzazione della canapa”. L’iniziativa vuole, inoltre, “promuovere l’uso terapeutico della marijuana e il diritto di coltivare legalmente, per uso personale, la cannabis”. La marcia, ormai alla undicesima edizione, è diventata un appuntamento fisso ed è atteso l'arrivo di manifestanti anti-pro anche da fuori Roma. Come tutte le precedenti edizioni, la dedica centrale dell'iniziativa è rivolta alle “vittime del proibizionismo, Giuseppe Ales, Federico Aldrovandi, Alberto Mercuriali, Aldo Bianzino”.
CANNABIS GLOBE – Ma nessuna connotazione politica caratterizza la manifestazione. “Non saranno ammesse bandiere e striscioni di partito - sottolineano gli organizzatori - camion non autorizzati con musica diversa dal reggae”. Dopo la colomba dell’edizione 2010, il simbolo della "Marijuana March 2011" è l’immagine stilizzata di un globo terrestre da cui spunta una foglia di marijuana.
Simona De Santis
fonte : http://roma.corriere.it/
0 commenti:
Posta un commento