Artista, attivista e ambasciatore delle Nazioni Unite,

 Annie Lennox dà voce alle donne con l'HIV

 - come cantante della band Eurythmics e di un artista solista, Annie Lennox è conosciuta in tutto il mondo per una carriera musicale di successo che si estende nell'arco di tre decenni. Nel suo nuovo ruolo di difensore della celebrità per le Nazioni Unite, sta dando voce a milioni di donne e ragazze che soffrono di HIV e AIDS, un problema vicino al cuore di questa madre di due figlie."Come una donna e una madre, ho un'esperienza diretta con ciò che è di paternità e mi rendo conto quanto sia prezioso per ogni bambino è il genitore," Signora Lennox ha detto in un'intervista al News UN Centre.
"Questo è qualcosa che è sacro e se noi come madri non sono dati gli strumenti per sopravvivere e far fronte, educare e nutrire e proteggere i nostri figli, c'è qualcosa di veramente sbagliato".
Circa 16 milioni di donne sopra i 15 anni vivono con l'HIV nel mondo e in Africa sub-sahariana, le donne costituiscono quasi i due terzi delle persone affette da HIV, secondo il comune Programma delle Nazioni Unite su HIV / AIDS (UNAIDS). In molte parti del mondo, le donne hanno un rischio più elevato di HIV rispetto agli uomini.
Signora Lennox, che è stato nominato Ambasciatore di Buona Volontà internazionale UNAIDS a giugno, non è estraneo a attivismo sociale, avendo lavorato con organizzazioni come Oxfam, Amnesty International e Greenpeace.Ma era un viaggio in Sud Africa nel 2003 come uno degli artisti invitati ad esibirsi in occasione del lancio della Fondazione 46.664 - Nelson Mandela mondiale di HIV / AIDS e di sensibilizzazione campagna di prevenzione - che la portò a impegnarsi più a fondo con la questione.
Fu durante quel viaggio e la successiva visita al Sud Africa che la signora Lennox appreso di più sul pedaggio di HIV e AIDS in paese, che il signor Mandela descritto a lei come un 'genocidio', e ha visitato orfanotrofi e cliniche per determinare l'impatto della mano prima pandemia."Quando ho lasciato il Sud Africa dopo quelle esperienze che avevo avuto, ho solo capito che questo era qualcosa che dovevo parlare su," ha detto. "E 'stato solo qualcosa che mi ha colpito profondamente".
Secondo l'UNAIDS, il Sud Africa ha il più grande popolazione mondiale di persone che vivono con l'HIV. Si stima che circa 5,7 milioni di persone nel paese vivono con il virus, di cui circa 3,2 milioni sono donne e 280.000 sono i bambini fino all'età di 14 anni.
Più Signora Lennox imparato a conoscere il problema, più si sentiva il bisogno di fare di più "mani su" lavoro. Nel mese di ottobre 2007, ha lanciato la sua personale "campagna SING, lavoro di sensibilizzazione e sostegno per donne e bambini colpiti dalla pandemia di AIDS in Sud Africa.
Lei è anche membro della Treatment Action Campaign (TAC), che è una campagna popolare con sede in Sud Africa che lavora per i diritti delle persone con HIV e AIDS.Inoltre, è stata recentemente nominato un inviato per l'HIV e l'AIDS nella nativa Scozia.
Nel suo nuovo ruolo con l'UNAIDS Signora Lennox metterà in evidenza questioni come la disuguaglianza di genere, la violenza contro le donne e stigmatizzazione, come pure la necessità di responsabilizzare le donne e le ragazze in modo che possano meglio proteggersi contro l'HIV e l'AIDS.
Il mese scorso è entrata a far Direttore Esecutivo UNAIDS Michel Sidibé a Washington per il Women Deliver 2010 conferenza, alla quale hanno chiesto maggiori investimenti nelle donne di raggiungere Millennium Development Goal (MDG) numero 5 sul miglioramento della salute materna.
Hanno inoltre ribadito la richiesta di eliminazione della trasmissione da madre a figlio del virus HIV entro il 2015. Più del 90 per cento delle infezioni dei neonati e bambini piccoli avvenire attraverso la trasmissione madre-figlio, sia durante la gravidanza, il travaglio e il parto o l'allattamento. Senza un intervento, circa uno su tre bambini nati da madri affette da HIV diventeranno infetti, secondo Unaids.
Più tardi questo mese, la signora Lennox si unirà il suo partner delle Nazioni Unite al XVIII International AIDS Conference di Vienna, l'incontro di primo ministro per coloro che lavorano nel campo dell'HIV, così come i responsabili politici, persone che vivono con l'HIV e di altri individui impegnati a porre fine alla pandemia .
Signora Lennox ha sottolineato che la leadership è fondamentale per superare gli ostacoli per prevenire l'HIV e AIDS, e per affrontare efficacemente la pandemia.
"Penso che quando si ha la leadership che è preparata ad affrontare i problemi, per lavorare con la società civile, di lavorare con il governo e di lavorare con il sistema ... allora hai una possibilità."
Ha rilevato in particolare che se il Sudafrica possibile fare progressi nella lotta contro l'HIV e l'AIDS, potrebbe servire come "un faro di speranza" per l'intero continente.
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